Istituto Comprensivo di Lozzo Atestino

Istituto Comprensivo Statale  Lozzo Atestino

Organi collegiali

extra_toc

Gli Organi Collegiali costituiscono lo strumento di governo e di gestione della scuola, sia per ciascun istituto sia a livello territoriale. Ad eccezione del Collegio Docenti - costituito dai soli insegnanti - gli Organi Collegiali sono aperti alla partecipazione anche dei rappresentanti dei genitori, in modo da garantire un confronto fra le componenti scolastiche e un collegamento tra scuola e territorio.

Tutti gli organi collegiali della scuola si riuniscono in orari non coincidenti con quello delle lezioni.

Consiglio d'istituto

Questo organo collegiale è composto da tutte le componenti della scuola: docenti, genitori, studenti e personale amministrativo, di variabile da 14 a 19 componenti secondo gli alunni iscritti.

Tutti i genitori (padre e madre) hanno diritto di voto per eleggere loro rappresentanti in questi organismi ed è diritto di ogni genitore proporsi per essere eletto. Le elezioni per i consigli di circolo/istituto si svolgono ogni triennio.

Riferimento normativo articolo 8 del Decreto Legislativo 297/1994

Proclamazione eletti nel Consiglio di Istituto - triennio 2018-2021

Collegio Docenti

Il collegio dei docenti è composto da tutti gli insegnanti in servizio nell'Istituto Scolastico ed è presieduto dal Dirigente scolastico. Quest'ultimo si incarica anche di dare esecuzione alle delibere del Collegio.

Si riunisce in orari non coincidenti con le lezioni, su convocazione del Dirigente scolastico o su richiesta di almeno un terzo dei suoi componenti, ogni volta che vi siano decisioni importanti da prendere.

Riferimenti normativi: articolo 7 del Decreto Legislativo 297/1994

Consigli di classe, interclasse e intersezione

Consiglio di intersezione: all'interno della Scuola dell'Infanzia, composto da tutti i docenti e un rappresentante dei genitori per ciascuna delle sezioni interessate; presiede il dirigente scolastico o un docente da lui delegato, facente parte del consiglio.

Consiglio di interclasse: all'interno della Scuola Primaria, composto da tutti i docenti e un rappresentante dei genitori per ciascuna delle classi interessate; presiede il Dirigente colastico o un docente da lui delegato, facente parte del consiglio.

Consiglio di classe: all'interno della Scuola Secondaria di primo grado, è composto da tutti i docenti della classe e quattro rappresentanti dei genitori; presiede il Dirigente scolastico o un docente, da lui delegato, facente parte del consiglio.  All'interno della Scuola Secondaria superiore, composto da tutti i docenti della classe, due rappresentanti dei genitori e due rappresentanti degli studenti; presiede il Dirigente scolastico o un docente, da lui delegato facente parte del consiglio.

Tutti i genitori (padre e madre) hanno diritto di voto per eleggere loro rappresentanti in questi organismi. è diritto di ogni genitore proporsi per essere eletto. L'elezione nei consigli di classe si svolge annualmente. Il consiglio di classe si occupa dell'andamento generale della classe, formula proposte al Dirigente Scolastico per il miglioramento dell'attività, presenta proposte per un efficace rapporto scuola-famiglia, si esprime su eventuali progetti di sperimentazione.

Riferimento normativo: articolo 5 del Decreto Legislativo 297/1994

 

 

Piano Triennale Anticorruzione 2019-2021

Il Piano Triennale di prevenzione della corruzione è il documento previsto dall’art. 1 della Legge 6 novembre 2012, n. 190 quale modalità attraverso la quale le Amministrazioni Pubbliche definiscono e comunicano alla CIVIT, che assume il ruolo di Autorità Nazionale Anticorruzione ed al Dipartimento della Funzione Pubblica “la valutazione del diverso livello di esposizione degli uffici a rischio di corruzione e indicano gli interventi organizzativi volti a prevenire il medesimo rischio ” (art. 1, comma 5).

Responsabile della prevenzione della corruzione: dirigente scolastico

Responsabile della trasparenza (laddove diverso dal Responsabile della prevenzione della corruzione):

Patto di integrità (visualizzabile nella sezione "Altri Dati" in Amministrazione Trasparente)

Piano Triennale per la Prevenzione della Corruzione delle istituzioni scolastiche adottato dal Direttore Generale dell’USR Veneto

  • Piano triennale di prevenzione della corruzione
  • Regolamenti per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità (laddove adottati)
  • Relazione del responsabile della prevenzione della corruzione recante i risultati dell’attività svolta (entro il 15 dicembre di ogni anno)
  • Atti adottati in ottemperanza a provvedimenti della CiVIT in materia di vigilanza e controllo nell'anticorruzione
  • Atti di accertamento delle violazioni delle disposizioni  di cui al d.lgs. n. 39/2013

 

INFORMATIVA

Come noto, il Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e per la Trasparenza 2018/2020 (nel seguito PTPCT) redatto dall'USR Veneto nel suo ruolo di Responsabile per la prevenzione della corruzione e per la trasparenza (RPCT) prevede che sia effettuato annualmente un monitoraggio atto a verificare lo stato di attuazione delle misure organizzative di prevenzione della corruzione e delle misure per la trasparenza nonché per acquisire i dati necessari per la compilazione, che spetta al RPCT, della Relazione annuale prevista dall’art. 1, comma 14, della L. 190/2012.

Con nota prot. n. 17640 del 05.10.2020 l'USR Veneto ha quindi avviato la consultazione rivolta a tutte le scuole venete che verrà condotto attraverso un questionario da completare entro la data del 26 ottobre 2020.